Iscrizione in Albo Giudici Popolari

Il giudice popolare è il cittadino italiano chiamato a comporre, a seguito di estrazione a sorte da apposite liste, la Corte di Assise e la Corte di Assise d'Appello.

 

La Corte di Assise è composta da sei giudici popolari e due togati. Altri giudici popolari possono partecipare alle udienze in qualità di supplenti, subentrando eventualmente ai titolari in caso di loro impedimento.

 

Detto ufficio di giudice popolare è a carattere obbligatorio.

 

La nomina avviene mediante sorteggio ed è subordinata ad alcuni requisiti necessari:

cittadinanza italiana,

età compresa tra i 30 e i 65 anni,

godimento dei diritti civili e politici,

buona condotta morale,

possesso di licenza media inferiore (per la Corte d'assise)

di scuola media superiore (per la Corte d'assise d'appello).

 

Sono esclusi di diritto i magistrati e i funzionari in servizio all'ordine giudiziario, gli appartenenti alle forze di polizia e i membri di culto e religiosi di ogni ordine e congregazione.

 

Il Sindaco, nel mese di APRILE DI OGNI ANNO DISPARI, invita, con il manifesto affisso ogni anno dispari, a presentare domanda entro il 31 luglio. 

Se si è già iscritti nell’albo, non occorre rinnovare la domanda.

 

Il modulo per la domanda può essere scaricato da qui oppure ritirato presso l’ufficio elettorale e  può essere consegnato all’ufficio di protocollo oppure trasmesso

via PEC all’indirizzo elettorale.vitulazio@asmepec.it

via mail generica a elettorale@comune.vitulazio.ce.it 

 

La domanda, recante la firma autografa, deve essere corredata da:

- copia del documento d’identità del richiedente;

- Titolo di Studio (Licenza media o diploma oppure Laurea).

 

Normativa di riferimento

Decreto legislativo n. 273 del 28 luglio 1989.

L. n. 405 del 5 maggio 1952 "Ammissione delle donne a partecipare all'amministrazione della giustizia nelle Corti d'assise e nei tribunali per minorenni".

L. n. 287 del 10 aprile 1951 "Riordinamento dei giudici di assise".

 

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